martedì 9 settembre 2008

IL PARTITO






















Il Partito è un uragano denso di voci flebili e sottili
e alle sue raffiche crollano i fortilizi del nemico.

La sciagura è sull' uomo solitario, la sciagura è nell' uomo quando è solo.
L' uomo solo non è un invincibile guerriero.
Di lui ha ragione il più forte anche da solo, hanno ragione i deboli se si mettono in due.

Ma quando dentro il Partito si uniscono i deboli di tutta la terra
arrenditi, nemico, muori e giaci.
Il Partito è una mano che ha milioni di dita strette in un unico pugno.

L' uomo ch' è solo è una facile preda, anche se vale non alzerà una semplice trave,
né tanto meno una casa a cinque piani.
Ma il Partito è milioni di spalle, spalle vicine le une alle altre
e queste portano al cielo le costruzioni del socialismo.

Il Partito è la spina dorsale della classe operaia.
Il Partito è l' immortalità del nostro lavoro.
Il Partito è l' unica cosa che non tradisce.


Vladimir Vladimirovič Majakovskij (1893-1930)

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